7-8-9-10 marzo con un’anteprima il 5 marzo
Il Festival dell’Economia Circolare e della Transizione Ecologica, CIRCONOMÌA, apre l’edizione di Pesaro 2024 a Fano dal 7 al 10 marzo, all’interno della Settimana della cultura “Naturalmente culturali”. Nato nel 2016, da quest’anno il Festival affianca all’edizione ormai tradizionale di Alba, che si terrà a maggio, una nuova sessione a Fano, con un ricco programma di eventi, ospiti, spettacoli, dibattiti e iniziative culturali.
L’evento è stato presentato in conferenza stampa nella Sala Morganti di Palazzo Malatestiano dall’assessore alla Cultura del comune di Fano, Cora Fattori, da Francesco Ferrante tra i promotori del Festival, da Andrea Angelucci presidente del Circolo culturale Bianchini. Sono intervenuti anche il rettore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Giorgio Calcagnini, Claudio Avaltroni presidente di Enereco spa, main sponsor dell’evento, Luca Campanelli di Aria Fresca e Marco Rossi, vice direttore della Bcc di Fano, alla presenza delle aziende partner e delle numerose associazioni culturali coinvolte nell’evento.
Circonomia sarà il cuore della settimana della cultura di Fano poiché, con i suoi temi, rappresenta la chiave di sviluppo economico e sociale di un territorio. Partiamo dalla cultura, come leva strategica di una crescita sana e sostenibile, per connetterla all’ambiente e a tutte le sue tematiche, che innegabilmente influenzano la qualità della vita e le scelte future. A questo si aggiunge la piena consapevolezza che sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono strettamente connesse e necessarie, soprattutto fondamentali in una città come Fano, la cui economia è caratterizzata dalla grande industria, dalla nautica fino alle aziende di green economy e di società che lavorano nel settore energetico quali per esempio Saipem, Enereco e le tante imprese che si sono moltiplicate a seguito di questo indotto. Circonomia diventa, dunque, un momento necessario per offrire la migliore sintesi e un felice raccordo su cultura, ambiente ed economia, con la sempre consapevolezza che sia necessario puntare in alto e guardare lontano. Questa amministrazione sta investendo su questo evento affinché diventi un riferimento non solo locale ma di tutto il centro Italia. Vedendo il ricco programma direi che siamo sulla buona strada”.
Cora Fattori, assessore alla Cultura del Comune di Fano
Circonomia Fano è il segno tangibile del successo della nostra rassegna giunta quest’anno alla sua nona edizione. Abbiamo scelto Fano per ‘raddoppiare’ Circonomia perché qui abbiamo trovato grande interesse per l’obiettivo che da sempre è l’anima del nostro Festival: raccontare i contenuti e le ragioni della transizione ecologica a un pubblico il più vasto possibile, con rigore e al tempo stesso con semplicità, e poi mettere in mostra le tante buone pratiche che vedono imprese, associazioni, istituzioni territoriali praticare già, nei fatti e con efficacia, il nuovo paradigma di uno sviluppo fondato sulla qualità ambientaleCirconomia diventa, dunque, un momento necessario per offrire la migliore sintesi e un felice raccordo su cultura, ambiente ed economia, con la sempre consapevolezza che sia necessario puntare in alto e guardare lontano. Questa amministrazione sta investendo su questo evento affinché diventi un riferimento non solo locale ma di tutto il centro Italia. Vedendo il ricco programma direi che siamo sulla buona strada”.
Francesco Ferrante tra i promotori del Festival
E’ anche grazie all’attività del circolo culturale Bianchini se si è arrivati ad avere Circonomia a Fano. “L’assessore Cora Fattori ha da subito capito l’importanza quando le ho parlato del progetto – ha detto il presidente Andrea Angelucci in conferenza stampa – mettendosi in contatto con i promotori del Festival. E’ molto bello che questo evento capiti a Fano che ha già un dinamismo culturale fervido e dove si sta affermando una collaborazione virtuosa tra associazioni culturali. Un evento come Circonomia può dare grandi stimoli ai giovani con un grande impatto alla cultura sostenibile della città”.
Vorrei ringraziare gli organizzatori perché futuro, educazione, formazione e ricerca sono tutti temi che ruotano intorno al sistema universitario. Sono davvero contento del progetto che fa leva su temi importantissimi, tanto che a Uniurb ho istituito una prorettrice alla sostenibilità poiché l’Ateneo ha come priorità di rivolgersi ai giovani sensibilizzandoli su questi temi e puntando sui comportamenti individuali, che dovrebbero nascere all’interno delle famiglie
Giorgio Calcagnini, rettore Uniurb
Il punto di partenza della nostra proposta è stato pensare a come parlare alla mia generazione, quindi come riuscire a coinvolgerli su questi temi. Così ho ideato qualche momento all’interno del programma, tra cui quello del 7 marzo che sarà una sorta di apertura del Festival, rivolta solo ai giovani, quando organizzeremo una grande assemblea studentesca che coinvolgerà tutte le scuole superiori del territorio e dove cercheremo di parlare dei temi dell’economia circolare con un approccio all’orientamento dei ragazzi, che è una parola chiave di Aria Fresca
Luca Campanelli di Aria Fresca
Noi di Enereco pensiamo che questa iniziativa sia estremamente importante. Enereco opera già in un sistema di sostenibilità e di economia circolare con alcune progettualità, ma riteniamo che sia fondamentale un evento di questo genere per contribuire ad affermare quella cultura generalizzata, per raggiungere gli obiettivi della transizione ecologica. E’ solo con il contributo di tutti, dei cittadini, delle aziende come la nostra, della comunità tutta e delle istituzioni che si possono raggiungere questi obiettivi. Abbiamo aderito con entusiasmo e speriamo che l’evento possa portare quei risultati che tutti quanti ci prefiggiamo
Claudio Avaltroni , presidente Enereco
Non abbiamo avuto alcun dubbio ad aderire a Circonomia poiché la Bcc di Fano è da sempre impegnata sui temi della sostenibilità. Interverremo nell’anteprima del 5 marzo grazie a un nostro ex collega, Fabio Cappa esperto di finanza sostenibile e di cooperazione, che ci racconterà con la sua storia e alcuni filmati, che cosa sta accadendo in alcuni luoghi che ha visitato in giro per il mondo, a causa dei cambiamenti climatici
Marco Rossi, vice direttore della Bcc di Fano
Questi in sintesi alcuni degli eventi più significativi di Circonomia Fano:
- Il 7 marzo pomeriggio (Chiesa di Santa Maria del Gonfalone) Ilaria Sotis intervista due ragazzi dei gruppi che praticano azioni di disobbedienza civile per richiamare l’attenzione sulla crisi climatica.
- La sera dell’8 marzo (Chiesa di Santa Maria del Gonfalone) incontro su “L’architettura al tempo della crisi ecologica” con Mario Cucinella, Roberta Franceschinelli e Laura Gatti.
- Il 9 marzo pomeriggio (Teatro della Fortuna) andrà in scena un vero e proprio “processo” alla transizione ecologica dal titolo “Pranzo di gala o massacro sociale?”: conduttore e presidente della giuria – composta da studenti – sarà il giornalista Paolo Pagliaro che ogni sera firma “il punto” che conclude su La7 il programma “Otto e mezzo” di Lilli Gruber, la difesa vedrà impegnati la giornalista Francesca Santolini, il presidente di Legambiente Stefano Ciafani, l’ingegnera ambientale Annalisa Corrado e l’ex-ad di Enel Francesco Starace. L’accusa schiererà i giornalisti Francesco Borgonovo, Giuliano Ferrara e Patrizia Feletig e l’esperto di energia Giuseppe Zollino.
- La sera del 9 marzo (Teatro della Fortuna) intervista pubblica allo scrittore Gianrico Carofiglio sulla “ecologia delle parole”. Al termine dell’incontro, firmacopie di Carofiglio dell’ultimo suo romanzo – “L’orizzonte della notte” – in uscita il 20 febbraio.
- La sera del 10 marzo (Teatro della Fortuna) evento di chiusura con l’Orchestra Sinfonica Gioachino Rossini che eseguirà la nona sinfonia di Beethoven.
Nelle quattro giornate del Festival si svolgeranno spettacoli (“Non c’è più tempo”, viaggio nella finanza sostenibile condotto da Fabio Cappa, e “A qualcuno piace caldo”, conferenza-spettacolo sul clima che cambia di e con Stefano Caserini), convegni sull’agricoltura (condotto dal giornalista e conduttore Rai Marcello Masi) e sulla gestione dei rifiuti, laboratori rivolti a bambini e ragazzi, presentazioni di libri, installazioni artistiche e mostre. Saranno inoltre presentati due Rapporti inediti: “Ecologia differenziata”, che mette in classifica dalla prima alla ventesima le regioni italiane quanto a performance green, e “No Greenwashing”, che analizza l’informazione sull’ambiente e la transizione ecologica.